Il quartiere è enorme, nuovo, bello e verde. Manca però di centri di aggregazione. La chiesa, ora in costruzione, è ospitata in un locale commerciale. Noi tutti del Comitato pensammo fosse importante avere un Centro Civico, una struttura polifunzionale dove poter gestire un centro anziani, tenere delle festicciole per bambini, mettere una bacheca del CdQ e tenerci le riunioni e le assemblee pubbliche con la popolazione, ed altro ancora.
2008
Affrontammo la questione con l’amministrazione del Municipio XIII ed il Consorzio. Il Consorzio non ebbe difficoltà a dichiararsi pienamente disponibile a cedere al Comune un’area tra Via Stoppa e Via Troisi, dove far sorgere un centro civico.
A parole anche il Municipio XIII si disse disponibile a stanziare i fondi necessari. La spesa non è irrisoria, perchè non comprende solo la struttura di per sè, ma anche i servizi: energia elettrica, allaccio alla rete fognaria e all’acqua potabile. Si è sempre parlato di una cifra non inferiore ai 50000 euro.
Si era sotto elezioni e l’allora Presidente del Municipio XIII, Orneli, PD, nell’ultima riunione della giunta municipale diede incarico all’ufficio tecnico di studiare un progetto per edificare il centro civico.
Come spesso succede in Italia, le parole dei politici tali sono: parole.
Dopo le elezioni ed il cambio di giunta il nuovo Presidente del Municipio XIII, Vizzani, PdL, si disse sicuramente favorevole all’idea. Ma sfortunatamente la memoria della precedente giunta non era un impegno di spesa.
2009
Dopo un intenso e continuativo lavoro di pressing del Comitato sul Municipio XIII, finalmente anche questa amministrazione è divenuta favorevole alla costruzione di un centro civico.
La prima proposta del Municipio XIII fu di assegnare due container della Protezione Civile al quartiere affinchè divenissero il centro civico.
Il terremoto in Abruzzo, avvenuto poco dopo la proposta, rese indisponibili i container. E d’altro canto noi tutti eravamo decisi comunque a respingere l’offerta. Metter all’ingresso del quartiere due container non ci sembrava decoroso verso tutti noi abitanti.
Continuando il lavoro di pressing, finalmente a Dicembre, il Presidente Vizzani ha annunciato di avere fondi disponibili per l’acquisto di un prefabbricato in legno, sul genere del centro civico presente ad Ostia.
Attendiamo nell’ormai prossimo 2010 di poter concretizzare l’annuncio…