Zeiss è un’azienda tedesca specializzata in obiettivi di altissima qualità. I suoi superbi prodotti sono sempre delle ottiche fisse, molto luminose, molto ben fatte e con fuoco manuale. Qualità costruttiva insuperabile, prezzo importante e mancanza di autofocus sono sempre stati i tre cardini con cui definire una lente Zeiss.
Ma tutto cambia ed anche il mondo della fotografia non può rimanere uguale a se stesso troppo a lungo. Al momento il cambiamento, le sperimentazioni, non sono guidate dal settore delle reflex, a mio parere fin troppo conservatore. Ma da quello delle mirrorless, i nuovi sistemi privi del classico specchio. Connessioni wifi, mirini elettronici, riprese video 4k, nuovi autofocus sempre più performanti. Ancora poco apprezzate (dai professionisti) in Europa, le mirrorless spopolano in Asia. Ebbene, Zeiss ha deciso di fare il grande passo e, per le mirrorless di Sony, ha prodotto la serie Batis.
Canon e Nikon infatti sono entrate in ritardo nel settore mirrorless, credendoci poco. Sony al contrario ha investito molto, arrivando a creare delle ottime full frame come la a7R II. Basta dare un’occhiata qui per rendersene conto. Zeiss ha così realizzato i suoi primi obiettivi con autofocus! La serie è stata appunto denominata Batis e comprende per ora un 25mm f/2 ed un 85mm f/1,8. Ulteriore novità, i due obiettivi hanno un display OLED che mostra la distanza dal piano focale e la profondità di campo. Il display OLED, secondo la Zeiss, ha un consumo energetico estremamente ridotto, tale da non incidere sulla durata della batteria della fotocamera.
Zeiss ha caricato su Flickr qualche scatto fatto con i due obiettivi. Qui la galleria del Batis 2/25 e qui quella del Batis 1,8/25.