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Buono da scattare

Ho partecipato ad un concorso fotografico, un concorso dal titolo evocativo: Buono da Scattare. Il concorso (a questo link qui potete vedere le foto finaliste) è stato indetto dall’Associazione Culturale Un Lembo di… per promuovere la cultura dell’olio e dell’alimentazione di qualità. Potevo tirarmi indietro?!? Direi di no 😇 Ho quindi partecipato e, con mia grande sorpresa, sono arrivato tra i finalisti con questa foto intitolata Spezie di Vita. Ed anche se non ho vinto nessuno dei premi in palio sono stato molto contento di aver superato la selezione.

Spezie di vita

Per me è stata la prima volta in cui mi sono cimentato seriamente con la food photography. E’ una cosa molto meno banale di quello che potrebbe sembrare a prima vista. Intanto dimenticate le foto fatte con gli smartphone ai piatti al ristorante. Vanno bene per qualche like su Facebook ma quando hai in mano una reflex il discorso cambia. Devi pensare alle luci e all’inquadratura, al tema del concorso ed alla composizione della scena. Devi saper trasmettere un’emozione. O almeno provarci.

Mi sono alzato una mattina e mi sono detto: proviamoci! Una volta aver deciso che doveva essere food photography ho pensato di basarmi su elementi semplici. Una scena pulita con pochi protagonisti. Ripensavo ad un capodanno a Zanzibar ed al tour delle spezie, iniziato con una visita alle piante che le producono e terminato al banchetto dove erano esposte ormai pronte.

Il concorso permetteva di inviare tre fotografie. Allora ho montato il Sigma 50mm e l’ho aperto ad f/1,4. Trovo strepitoso il bokeh che offre questa lente alla sua massima apertura e volevo sfruttarlo almeno in una delle foto. In cucina ho preso il sale grosso ed il pepe. Volevo prendere anche il peperoncino, poi ho pensato di non affollare troppo la scena ed ho rinunciato. Ho montato la scena sul tavolinetto in balcone: volevo luce naturale ed essendo all’ombra la avevo anche abbastanza ben diffusa. Non volevo ombre troppo marcate. Dopo un po’ di prove e varie inquadrature sono stato soddisfatto dello scatto sopra: Spezie di Vita.

Poi ho pensato di aggiungere un po’ di elementi, dei contenitori per sale ed olio. Aggiungendo questi elementi mi è venuto naturale togliere anche il pepe proprio per il desiderio di rendere la scena più minimalista possibile.

plucciola_2015_buono_scattare_002In questa fotografia che vedete sopra l’apertura è passata a f/2,8. Le provette che vedete sulla destra sono in realtà un portaspezie che mi fu regalato quando ancora facevo vita di laboratorio 😉

Non ero soddisfattissimo di questo secondo scatto ed allora sono passato ad una vista dall’alto, a volo d’uccello, molto di moda nella food photography (eh si, mi sono documentato un po’ prima di mettermi a scattare 😁)

plucciola_2015_buono_scattare_003

Mi piaceva l’effetto delle doghe del tavolo di legno che ho sul balcone. Il tavolo però non è certo basso come il tavolino da caffè su cui ho scattato la prima foto. Per cui immaginatevi il vostro eroe in piedi su una sedia, sulle punte dei piedi a scattare la foto qui sopra. E per fortuna che la D5300 ha un live view con lo schermo snodabile così non ho dovuto prendere la scala! 😂