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Comitato di Quartiere – riunione 23/03/2007

Sono stato alla riunione di Venerdì. In tale occasione è stato fondato il Comitato di Quartiere. I promotori sono un gruppo di persone che si sono conosciute al bar di Via Cacini. Non riuscendo da singoli ad avere risposte alle richieste che noi tutti in vario modo facciamo o vorremmo fare alle istituzioni per migliorare il posto dove viviamo hanno deciso di provare ad organizzarsi in un CdQ, che presso le suddette istituzioni ha per definizione un maggior peso rispetto ai singoli. Prendendo spunto dagli statuti di altri comitati ne hanno redatto uno e hanno raccolto le firme di noi che c’eravamo (una cinquantina di persone). Sono stati eletti dei consiglieri che tra loro eleggeranno le varie cariche.

Tutto questo sarà importante solo se in futuro ci sarà una vera partecipazione alle iniziative che il Comitato proporrà per attirare l’attenzione del Comune sui problemi del quartiere. Infatti solo se un CdQ avrà un seguito da parte degli abitanti del quartiere le istituzioni lo ascolteranno.
Per ora le comunicazioni avverranno via volantini (come per l’annuncio della riunione) finchè non si riuscirà ad affiggere una bacheca.
Sono state anche sottolineate alcune problematiche urgenti su cui il comitato dovrà impegnarsi, come la costruzione della fermata del treno Roma-Lido, la modifica del tragitto dell’autobus 013, la creazione di luoghi dedicati ai cani per i loro bisogni.
Certo è che nulla si riuscirà a fare se la partecipazione alle iniziative rimarrà così bassa, come sottolineavo poc’anzi.

L’anno scorso avevo partecipato già ad una riunione di un CdQ. Ma quell’iniziativa non ebbe più seguito. I promotori di questo CdQ c’hanno detto di aver contattato il signore che aveva promosso quella riunione e di averlo invitato anche a partecipare venerdì sera. Sembra che comunque non fosse più interessato a portare avanti quell’iniziativa, proprio per lo scarso seguito.

A fine riunione, pazientando per la confusione che sempre si genera in queste occasioni, ho portato a conoscenza di uno dei promotori/consiglieri della prossima riunione del Consorzio, auspicando che eleggessero velocemente tra loro un Presidente e che questo si presentasse alla riunione, anche, perchè no, per essere eletto come consigliere visto che è previsto in tale seduta l’ampliamento del loro numero.