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Desktop Online: Ulteo e co

Ultimamente stavo girovagando su internet alla ricerca di un servizio di file hosting per il Comitato di Quartiere di cui faccio parte.

Tra una cosa e l’altra ho anche preso in cosiderazione i nuovi servizi di Desktop Online.

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Tre sono stati quelli che mi sono sembrati promettenti: Ulteo (di cui ho già parlato in queste pagine), Goya e Jooce.

Premetto che l’idea di fondo è interessante: avere a disposizione, anche lontano da casa, le proprie applicazioni, i propri file, senza dover convertirli tra vari formati e potendoli modificare online.

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Goya e Jooce, come Desktoptwo ed altri servizi simili, sono abbastanza uniformi nelle possibilità offerte all’utente.

Hard drive virtuale per conservare i propri files, gestione contatti, possibilità di condividere con questi i propri files,  la possibilità di editarli e modificarli online o sul computer in uso. Sono tutti basati su flash, danno spazio limitato o illimitato, e alla fin fine sono esteticamente accattivanti e funzionali.

Limitazioni particolari non ce ne sono, tranne forse che sono tutti servizi in beta testing e quindi soggetti a qualche rischio se li utilizziamo per documenti sensibili.

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Come già scrissi, Ulteo è invece qualcosa di diverso. E’ un’idea accattivante, anche se per ora ancora poco funzionale. Qual’è l’idea? E’ quella di avere un’unico ambiente desktop, sia sul proprio computer di casa, sia online. Con Ulteo ti installi il sistema operativo sul computer (è una distribuzione linux basata su Kubuntu con desktop grafico KDE) e poi in automatico Ulteo si sincronizza con la controparte online.

Per ora ad Ulteo si accede per invito. Personalmente avevo già aperto un account quando fu fondato il progetto e ho potuto valutarlo.

E’ un desktop identico a quello che installiamo sul comp di casa: le stesse applicazioni, settate allo stesso modo (dati personali, plugins, bookmarks, files, ecc), sincronizzate tra loro. Per ora sono disponibili pochi programmi ma importanti: GIMP; Digikam, OpenOffice, Firefox, Thunderbird, Konqueror e altri minori. Il minimo indispensabile per lavorare ad alti livelli.

Dovunque siamo quindi lavoreremo sempre allo stesso modo, con gli stessi programmi. Un’idea eccellente.

Il vero problema al momento (siamo alla versione beta di Ulteo) è la lentezza del desktop online. Non tanto ad aprire le applicazioni (debbo dire che Openoffice è più celere on line che sul mio comp ad aprirsi) quanto proprio nella gestione delle finestre. Anche la grafica a volte risulta degradata, forse perchè i server di Ulteo non sono ancora adeguati al numero di utenti attuale.

Ribadisco che l’idea che il mio sistema operativo si sincronizzi in automatico con la controparte online mi entusiasma. L’ambiente grafico è KDE che già prediligo, per cui continuerò a seguire Ulteo. Certo Ulteo è una distribuzione a se stante, basata su Kubuntu, mentre io sono un Mandriviano convinto. Ma chi può dire cosa farò in futuro?

Per quanto riguarda poi la mia ricerca iniziale, punterò invece su un classico servizio di file hosting. Mica tutti hanno tutta questa banda a disposizione per poter caricare e gestire i desktop online. Se hai solo bisogno di un documento da condividere sono un enorme spreco di risorse. Enorme, ma affascinante…

CategoriesLinux