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Disinformazione sul depuratore

Torna la nostra abituale rubrica di corretta informazione. Ormai è un giochino divertente. Onori scrive articoli non corretti, frutto di disinformazione e vuota verve polemica. E il sottoscritto mette i puntini sulle i. Oddio, mi stò un po’ stancando… Ma come potrei tacere di fronte alla parzialità?!?

Andiamo allora col solito taglia ed incolla del post del nostro Robin Hood dei poveri, inframmezzato di qualche semplice perla di saggezza.

Questo mese abbiamo la “lieta” notizia di una maggiorazione della quota consortile di oltre il 25% rispetto alla precedente… Il problema è la motivazione per la quale dobbiamo pagare!

Dobbiamo pagare perchè siamo in ritardo con la consegna del depuratore al Comune, perchè la procedura di passaggio non è stata avviata nei tempi dovuti! Quindi non solo paghiamo per il depuratore (e altro), che già non dovremmo più pagare, ma, oltretutto, dobbiamo pagare anche l’adeguamento alla normativa vigente!!!

In ritardo?!? E chi l’ha detto? Onori ha qualche documento che attesta questa affermazione? No.

La verità ovviamente è un’altra. E la si legge dalla convenzione di costruzione del quartiere, liberamente scaricabile dal sito del CdQ.

La verità è che non esiste una tempistica predeterminata ai collaudi. Quando mi sono interessato al quartiere ed entrai nel CdQ, nemmeno avevamo la possibilità di conoscere la convenzione. Figurarsi sapere dei collaudi. Ora che i documenti sono disponibili, leggiamoli, no?

Se il vecchio CdA del Consorzio se ne fosse interessato non è dato sapere – dovremmo chiedere agli amministratori che allora come oggi ci rappresentano nell’Assemblea Consortile. Quello dello stabile di Onori è uno di loro. Potrebbe chiedere a lui. Perchè non lo fa?

Il nuovo CdA, ed il Comitato di Quartiere, hanno invece lavorato alacremente per accelerare l’iter di tali collaudi. Riuscendo a chiuderli a Gennaio 2010. Con poca felicità del Comune di Roma, che tra due anni dovrà accollarsi il quartiere!

Dobbiamo pagare perchè, come vedete anche nella lettera dell’amministratore del mio condominio, il nostro depuratore non è in grado, con molta probabilità, di garantire gli standard di purezza dell’acqua depurata! Viene scritto che “il consorzio ha tentato di rispettare fino ad oggi senza eseguire lavori aggiuntivi, ma poi alla fine non vi è riuscito…”. HA TENTATO!!!

Dobbiamo pagare senza che nessuno questi anni ci abbia informato sulla reale situazione del depuratore!!! Io personalmente solo questi giorni vengo a sapere che non era a norma dal 2006!!!

E’ compito dell’amministratore informare i condomini sulle questioni consortili. Forse Onori dovrebbe andare a parlare col proprio amministratore e chiedergli come mai solo ora ha informato i suoi condomini del problema…

Dobbiamo pagare anche per gli ultimi interventi stradali, eppure, nonostante la mia richiesta al Consorzio, non mi viene data informativa sulla ricerca di mercato da loro effettuata (spero) per verificare che sia stato scelto il prezzo più basso!!! Non mi vengono forniti, come mio diritto di consorziato, i verbali delle riunioni consortili!!!

Il consorziato ha pieno diritto ad avere queste informazioni… dal proprio amministratore! Forse sarebbe il caso di scrivere a lui una bella letterina…

Dobbiamo pagare senza trasparenza alcuna??? Vi ricordo che è un vostro diritto essere informati su dove e come vengono spesi i vostri soldi!!!

Esatto! Il vostro amministratore vi deve puntualmente informare. Se non lo fa, forse sarebbe il caso di protestare vivamente con lui!

Insomma, cosa abbiamo imparato da questa simpatica operazione di taglia ed incolla?

Che è il nostro amministratore a rappresentarci e spetta a lui informarci!!! Quindi, su da bravi, tutti a prendere appuntamento o a scrivere missive ai nostri amministratori. Ma ricordate: chiedetegli pure i documenti su cui basano le loro eventuali affermazioni! Nell’epoca della comunicazione globale penso sia il minimo pretendere i documenti che, dettagliatamente, espongono quanto ci viene raccontato, no? E’ un nostro diritto di consorziati.