Primo post dopo i fumi del cenone di Capodanno. In questi giorni ho bazzicato un po’ su Facebook. Lo uso pochissimo. Non ho disattivato il mio account solo perchè in palestra abbiamo creato un gruppo Ginnasti dell’Eschilo 1 su cui chi vuole di noi carica qualche video fatto durante gli allenamenti. E se non sei membro di FB non puoi accedervi. Cosa molto fastidiosa. Preferisco Youtube. Puoi vedere i video senza essere costretto ad aderire al servizio.
Comunque sia FB continua ad avere successo. Come avevo già commentato su queste pagine, un successo basato, a mio parere, sull’effimero. Molto gossip. Poi in questo periodo di feste (e ferie) ho notato che molte persone ci tengono a far sapere che stanno partendo per godersi una settimana di relax lontano da casa.
A questa notizia ho collegato il commento di un mio amico sui giochini di FB. Il mio amico mi diceva che aveva dovuto operare un repulisti vigoroso della lista amici, dato che tra ex compagni di scuola ricomparsi e riscomparsi, e sconosciuti legati per ampliare le partite a tali giochini, ormai aveva un numero di legami impressionante quanto inutile.
Se ci aggiungiamo gli allarmi lanciati ogni tanto sui profili clonati ed il fatto che difficilmente le persone, per pigrizia o superficialità, danno diritti di accesso differenziati ai vari amici mi è venuto in mente che, desiderosi di essere protagonisti a tutti i costi su FB, rischiamo di avvertire qualche ladro del fatto che casa è a disposizione!
In fondo mettiamo su FB nome e cognome, spesso la città di residenza. Tramite le Pagine Bianche o altri servizi spesso è facile risalire agli indirizzi. Se strombazziamo pure ai quattro venti che siamo via, il cerchio è chiuso.
Magari sono allarmista. Chissà… Per me preferisco raccontare dove sono stato una volta tornato.
E ancora tanti auguri a tutti 🙂