Non sono un grande ascoltatore di podcast – anzi meglio correggermi subito: non ero. Poi, per un puro caso, ho ascoltato una puntata di FantaScientificast.
Si, ma… cos’è un podcast?
Giusto, giusto, giusto. Troppo entusiasmo. Andiamo con ordine.
Podcast è una parola strana per definire una trasmissione radiofonica che va in onda su internet. La si può ascoltare in diretta, ad una determinata ora, come se fossimo sulla radio. O si possono scaricare le puntate ed ascoltarle con calma sul computer o sul cellulare.
Chiarito l’arcano, torniamo all’argomento principale. Grandissima preparazione personale degli autori, pianificazione accurata della puntata, approfondimenti, coordinazione tra vari autori che si muovono in uno studio distribuito, non essendo cioè tutti nello stesso posto contemporaneamente – potenza di Skype ed affini. Eccezionale per essere un mero programma amatoriale.
FantaScientificast si definisce Podcast di fantascienza e cronache dalla galassia. Creatura di Paolo Bianchi e Omar Serafini, brilla per una splendida sezione, anzi quadrante per mantenere il giusto linguaggio fantascientifico, sulla letteratura di genere tenuto da Massimo De Santo, il CylonProf.
Da non perdere al momento la terza puntata dove si parla dell’Eternauta e la sesta, su Starship Troopers