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Genova la Superba

La settimana scorsa ho passato il weekend con amici a Genova. Ero stato a Genova tantissimo tempo fa, mi sembra sia stato circa una decina d’anni fa. E quindi ero ben felice di tornare a visitarla. Siamo stati a Boccadasse, al porto vecchio, all’acquario. E abbiamo anche mangiato e bevuto tanto e bene. Per l’alloggio ci siamo affidati ad Airbnb e ci siamo trovati molto bene. Eliana gestisce un bed and breakfast (link qui) in una tipica abitazione genovese dell’800. E’ stata molto premurosa ed attenta a che ci trovassimo al meglio durante il nostro soggiorno. Ma immagino vorrete un piccolo riassunto e qualche foto, no?

Avendo come Cicerone un nostro amico ligure debbo dire che la parte enogastronomica è stata veramente superba. Siamo arrivati venerdì sera e siamo stati a cena all’Antica Osteria della Foce. Il locale è piccolo ed occorre prenotare con netto anticipo. Ma ne vale veramente la pena dato che hanno tutti piatti tipici dell’enogastronomia sia genovese che del territorio ligure.

Sabato mattina, vista la comoda posizione del b&b, siamo andati a piedi a Boccadasse godendoci la bella giornata di sole su Corso Italia. Boccadasse era adorabile con i suoi vicoli e le case dall’intonaco a colori pastello. Lì abbiamo pranzato alla Baia degli Angeli, un ristorantino a picco sul mare dove servono ottime focacce e birre artigianali. Pomeriggio speso tra chiacchiere e andando a vedere la Lanterna di Genova prima che tramontasse il sole. Cena in centro alla Locanda Tortuga e serata in giro tra altre chiacchiere e drink per i vicoli affollati perlopiù da studenti universitari.

Domenica mattina giro in centro e poi visita all’Acquario di Genova. Come vedete nel breve video sopra mi sono ritrovato davanti la vasca dei delfini mentre venivano nutriti e saltavano allegri fuori dall’acqua. All’uscita abbiamo pranzato all’Antica Trattoria Maria del Porto, proprio di fronte l’Acquario. Dopo pranzo ci siamo fatti due passi per i vicoli storici della vecchia Genova: Via del Campo, Via di Prè. Che restano comunque zone povere e poco diverse da come le cantava De Andrè. Dopodiché è iniziato il rientro verso casa…

 

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