Il nostro quartiere non è ancora collegato alla rete fognaria del Comune di Roma. E’ in costruzione un collettore che collegherà noi, Vitinia, il quartiere Torrino-Mezzocammino alla rete del Torrino. Al momento solo il tratto che serve Torrino-Mezzocammino è stato ultimato.
Nel frattempo il nostro quartiere depura le acque reflue autonomamente tramite un depuratore sito in Via Agus.
E’ una struttura sicuramente idonea a supportare il carico di lavoro del quartiere ma, come tutti i macchinari, necessita di manutenzione.
2002
Il depuratore ottiene il certificato di idoneità dal Comune di Roma e passa in gestione dal Consorzio Lavori Giardino di Roma (il costruttore) al Consorzio di Gestione Giardino di Roma (cioè noi).
2006
Viene modificata la normativa sulla depurazione acque reflue. Il Decreto Legislativo 152/2006, recependo precedenti direttive europee, prevede un miglior grado di depurazione. Mentre prima il livello raggiunto veniva classificato in una Tabella 3, dal 2006 deve rientrare nei parametri della Tabella 1.
Vengono rilasciate varie deroghe per permettere l’adeguamento degli impianti sul territorio nazionale. Anche il nostro depuratore ottiene una di queste deroghe.
2008
Entrato in funzione da quando furono costruite le prime case a Via De Lullo, ormai il depuratore necessita di alcune riparazioni ed adeguamenti. Nell’ottica intrapresa per il risanamento dei bilanci e la trasparenza degli stessi il CdQ chiede al Consorzio di poter supervisionare i lavori di riparazione del depuratore.
Il sottoscritto fu ufficialmente delegato dal Consorzio a tale opera. Mi avvalsi della consulenza di uno dei miei condomini, che lavora nel settore della depurazione.
I lavori sono durati un paio di settimane. Il depuratore in questo periodo ha comunque lavorato1 tramite un sistema di emergenza che permette di escludere le due vasche di decantazione sfruttando quelle di ossigenazione anche per il decantaggio.
Al di là dei termini tecnici2 il depuratore fu rimesso in opera senza problemi e dovrebbe funzionare tranquillamente fino alla cessione al Comune di Roma con i collaudi nel 2012.
2010
Entro l’anno è prevista l’esecuzione dei lavori per l’adeguamento del depuratore alla normativa vigente. L’Assemblea Consortile ha stanziato nel bilancio preventivo la cifra di 110.000 euro per poter eseguire i lavori (aggiunta di un campionatore in continuo, di un misuratore di portata, modifica dei processi per depurare in Tabella 1).
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