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Il declino del giornalismo

Da anni sostengo che se i media tradizionali hanno problemi, questi spesso sono dovuti ai giornalisti stessi. Sul fronte politico troppo spesso servi di un padrone – o per interesse o per libera scelta. Ma ancor più spesso per la totale inadeguatezza al ruolo.

Goldsboro

Oggi sul Corriere della Sera una ennesima dimostrazione. Titolo catastrofico dell’articolo: Nel 1961 gli USA a un passo dal disastro nucleare.

Si parla dell’incidente di Goldsboro (ben noto fin’anche su Wikipedia) e del fatto che, precipitata da un B-52, pur non essendo stata armata, una bomba nucleare non sia esplosa!

Goldsboro_nuclear_bombEh si, signori! Non essendo una semplice pistola si scopre che un ordigno nucleare non possiede una semplice sicura come una banale pistola. Ma al contrario esistano sistemi ridondanti per minimizzare il rischio di detonazioni non volute. Sistemi che non sono basati su mistici campi di energia definiti dalla Teoria della Relatività, ma sono – come riporta il Corsera – semplici interruttori a basso voltaggio. Soluzioni forse troppo banali per il nostro giornalista.

Grazie Corsera per averci fatto scoprire l’acqua calda. Magari se l’articolo fosse firmato potremmo anche ringraziare direttamente il giornalista…

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