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Il gatto e la volpe

Partenza zoppicante per il nuovo sito del Comitato di Quartiere. Quando a maggioranza il Consiglio Direttivo decise di dotarsi di un nuovo sito il Presidente del CdQ, Jannino, arbitrariamente decise di affidare la costruzione dello stesso ad una nostra vecchia conoscenza, quel Roberto Onori famoso per fallire in qualunque impegno si fosse assunto. Avendo completato la struttura – brrrrr, esteticamente orribile – ed avendo iniziato a trasferire i primi documenti dal vecchio sito al nuovo, ieri è stato pubblicato il primo aggiornamento sul sito e subito è successo un casino.

Intanto va premesso che quando si decise di istituire il nuovo sito si precisò che si sarebbe potuto pubblicare solo ciò che era stato approvato dal Consiglio Direttivo. E uno dei membri del Consiglio Direttivo, cioè il sottoscritto, si è accorto per caso solo ieri che era stata pubblicata questa notizia all’insaputa del Consiglio stesso. Che di per se comunque non sarebbe un gran problema. In fondo è un aggiornamento su una vicenda largamente pubblicizzata, con discussione e diffusione dei documenti citati sulla mailing list di Google dedicata al quartiere. Ne parlai anche io qui.

Ma era l’ultimo rigo quello che stonava. Perchè se era vero che Antonio Lavorato aveva avanzato una richiesta di accesso agli atti, non era certo vero che l’amichetto di Onori, Giancarlo Laino, aveva trasmesso i documenti citati nell’articolo. Sebbene si tratti di documenti pubblici, se uno non ne conosce l’esistenza è come se non esistessero. E, per dare merito a chi veramente ne ha, il 12 Ottobre 2012 quel documento fu per primo diffuso alla comunità, indipendentemente l’uno dall’altro, da due persone: Giovanni Brandolini ed Emilio Tripodi.

Dava veramente fastidio che Onori avesse attribuito la diffusione di quel documento a Laino, che presumibilmente lo aveva ricevuto anche lui tramite la mailing list. In serata il fumino Brandolini ha diffuso via mail urbi et orbi il suo disappunto, diffidando il Comitato dal diffondere notizie false.

Proprio ieri sera era casualmente prevista una riunione del Consiglio Direttivo che prevedeva un punto proprio sul sito web, la cui struttura interna ancora non è in linea con quanto deliberato nella riunione dell’11 Giugno 2012. Ma a parte questa questione che verrà risolta a fine mese, il sottoscritto e Lavorato hanno messo a conoscenza del problema il Consiglio Direttivo – Onori presente, Laino assente. Lavorato in special modo si è speso per ricordare come il Presidente di una qualunque delle commissioni del CdQ non possa scoprire casualmente che una parte del suo operato venga pubblicato senza aver avuto la possibilità di accertarsi della completezza e correttezza delle informazioni.

Ve la faccio breve. Il Consiglio Direttivo ha affidato la gestione di giardinodiroma.org a Danilo Asta, che già si occupava di gestire giardinodiroma.eu. Ha deciso di rimuovere il post. Ha anche deciso di creare nel sito delle sezioni dedicate alle varie commissioni, cosicchè i Presidenti delle stesse possano redigere i testi da pubblicare. I testi verranno preventivamente sottoposti via mail ai membri del Consiglio Direttivo e dopo l’approvazione del legale rappresentante del CdQ, il Presidente pro tempore, verranno pubblicati a cura di Danilo Asta.

Ma la saga non è finita, perchè Laino, all’oscuro di essere rimasto il solo a pensare di avere fatto qualcosa di meritevole, ha pensato di rispondere alla mail di Brandolini sulla mailing list di Google attaccando. Brandolini è infatti un membro del CdA del Consorzio e Laino ha affermato che il documento pubblico era stato solo messo a disposizione della comunità. Glissando sul fatto che non era stato lui a cercarlo, trovarlo e metterlo a disposizione della comunità. Io sono ateo e non frequento la Parrocchia. Laino invece non fa altro che ricordare nel suo parlare e nelle sue mail il suo attaccamento ai valori cristiani. Immagino che ultimamente il comandamento non mentire sia stato modificato per allinearsi ai tempi moderni.

Laino non è nuovo a comportamenti scorretti. D’altronde la sua unica preoccupazione è procurarsi visibilità sperando di venir proposto – pettegolezzi di quartiere ovviamente, lui smentisce – da qualche forza politica a qualcuna delle prossime numerose elezioni.

Già a Luglio aveva dato prova della sua necessità di essere sugli spalti a qualunque costo. In quel frangente si teneva una riunione tra il nostro Consorzio di Gestione ed il Comune di Roma, presente con vari Dipartimenti. Il Consorzio stava tentando di forzare il Comune a velocizzare la presa in carico delle opere di urbanizzazione, confrontandosi direttamente con tutti gli uffici interessati per evitare lungaggini. Lavorato, per conto del CdQ, aveva ottenuto di poter assistere come muto uditore. Essendo però trattate questioni che interessavano non solo la sua Commissione, aveva invitato anche il Presidente del CdQ, Jannino, ed il Presidente della Commissione rapporti con il Consorzio, Onori. La speranza era che, anche se al posto di uno si fossero presentate tre persone le parti non avrebbero fatto problemi. Le parti però problemi ne fecero, anche perchè non si presentarono in tre, ma comparve a sorpresa anche il solito Laino. Come il prezzemolo che sta sempre in mezzo i piedi.

Dicevo quindi che le parti di fronte a quattro persone, contro l’unica invitata, problemi ne fecero e chiesero che rimanessero solo due persone. Rimasero Lavorato e Jannino. Dopo una mezz’oretta ti squillano i cellulari di un paio di dirigenti del Comune ed arriva la classica raccomandazione all’italiana per far accedere anche un terzo membro del CdQ. Laino aveva infatti chiamato i suoi amichetti in politica e aveva ottenuto questa pressione. E, al contrario di quello che sempre si pensa, in questo caso sarebbe stata una raccomandazione di quelle di cui vantarsi, visto che avrebbe potuto permettere ad un Comitato di Quartiere, per di più eletto dalla popolazione, di partecipare a quella riunione con tutti i Presidenti delle proprie commissioni interessate all’argomento trattato. Ma anzichè far entrare chi istituzionalmente avrebbe avuto titolo per farlo, cioè il Presidente della Commissione Rapporti con il Consorzio, cioè Onori, è stato Laino a partecipare alla riunione. Laino che non riveste nessun ruolo specifico nel CdQ, salvo venir definito nelle polemiche che ne seguirono nel CdQ un occasionale-mio-collaboratore da Onori. Uno di passaggio, quindi…

Che personaggi, eh? Comunque il prossimo 10 Novembre 2012 si terrà la prima Assemblea Pubblica di questo Consiglio Direttivo, così se vorrete potrete conoscere dal vivo questi esimi personaggi. E mica me li debbo sorbire solo io, no? 🙂