Da qualche giorno una delle agenzie di compra-vendita immobiliare del quartiere ha rinnovato la propria pubblicità affiancandando al classico volantinaggio nelle cassette delle lettere l’affissione di vari cartelli per rendere meglio nota l’ubicazione della propria filiale.
E, come potete leggere, finalmente ci sono dei cartelli nel quartiere che recano il suo vero nome: Quartiere Giardino di Roma, e non Quartiere Caltagirone, come molti ancora si ostinano a chiamarlo in ossequio a non so quale fraintendimento linguistico.
Certo, rispetto ai molti problemi che abbiamo quello di dare il giusto nome alle cose potrebbe sembrare futile. Ma, a mio parere, è una questione importante. Quì si parla del concetto di identità. Se non sai chi sei, il nome del posto dove vivi, come puoi sperare di riuscire a migliorarlo?
Quindi ben venga questa pubblicità commerciale, che ci aiuta ad identificarci meglio. Confido sempre che il Consorzio trovi i fondi e la sensibilità per apporre degli appositi cartelli agli ingressi del quartiere con il nome e magari un ricordo del limite di 50 Km/h da tenersi nelle aree urbane.