C’è qualcosa che non capisco. Ma andiamo con ordine.
Il governo decide di attuare una politica giudiziaria. Una politica giudiziaria significa stabilire che hanno priorità quei processi in cui gli imputati sono già in galera (quindi innocenti: presunti tali secondo la Costituzione, riconosciuti tali nella maggior parte dei casi secondo le statistiche); e quei processi con i capi d’imputazione più gravi, in modo che la prescrizione (e la scarcerazione) riguardi semmai un ladro di polli piuttosto che un mafioso. In Italia se inizi un processo non sai quando lo finisci. In Italia la legge non è uguale per tutti. Se sei ricco, potente, o hai amicizie godi di un trattamento. Vedi i vari mafiosi scarcerati per decorrenza dei termini di custodia cautelare. Se sei un povero cristo, magari pure onesto, ed incappi malauguratamente nelle maglie della giustizia, beh… il discorso cambia.
Il governo allora decide di adottare un provvedimento per sveltire i processi che destano maggior allarme sociale. Per farlo decide di congelare per un anno i processi che prevedano pene sotto i 10 anni di reclusione. E per non rendere torto alle parti lese congela per un anno anche i termini per la prescrizione. Per cui tra un anno questi processi ripartiranno come se non fossero mai stati fermati.
Ora leggo che l’ANM paventa che non si faranno 100mila processi. Anzi, leggo: come potremo dire ai genitori di una persona morta in un incidente stradale, o alla vittima di uno stupro – ha detto Cascini – che il processo non si farà perchè il fatto non è ritenuto grave? Perchè non si farà? Si farà con un anno di ritardo. Tanto mica nell’anno in corso il processo verrebbe finito. Siamo la barzelletta d’Europa per la lungaggine dei nostri processi.
Un’altra cosa che non capisco è perchè si dica che questa è una legge ad personam volta a favorire Berlusconi. Ma se il suo processo verrà ripreso tra un anno come se non fosse mai stato fermato che cambia?
Peccato che i politici del Centro-Sinistra non ce lo spieghino. Leggo che la Finocchiaro dichiara che il premier così ha evitato la sentenza (di primo grado). Ritardato, al massimo, di un anno, mi sembra. Ma loro, nei due anni di governo Prodi, che hanno fatto sul fronte giustizia? Oltre ai siparietti tra Mastella e Di Pietro?