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L’Angelo del Dolore su Spark di Adobe

L’aggiornamento per il 2018 della suite di Adobe ha portato ad un nuovo inizio per il suo software di sviluppo e catalogazione delle fotografie. Lightroom si è sdoppiato. Ora abbiamo la versione chiamata Lightroom Classic CC (iniziano ad incartarsi in Adobe tra nomi, nomignoli e siglette varie 😬) che prosegue nel solco della storica applicazione desktop, integrata man mano con le moderne componenti web. E la nuova versione, che eredita il blasonato nome di Lightroom CC e che nasce già web-centrica prevedendo il caricamento dei file originali direttamente sui server cloud di Adobe. Versione giovane ed immatura, che ci si aspetta crescere man mano fino ad equiparare per funzionalità la versione Classic.

L’operazione è stata foriera di polemiche. Ormai Lightroom è disponibile solo su abbonamento e, per cataloghi corposi, il singolo Terabyte della nuova versione rischia di andare stretto a molti. Facendo temere altri esborsi per l’acquisto di ulteriore spazio. Detto ciò la concorrenza, soprattutto lato Mac, non dorme e nel 2018 si preannunciano varie proposte commerciali scevre da abbonamenti e capaci di gestire cataloghi corposi. Personalmente sono molto curioso di vedere come sarà l’implementazione che stanno sviluppando quelli di Macphun per il loro Luminar.

La demo di Luminar si comporta molto bene nello sviluppo dei raw con cui l’ho provata ed una volta che potrà gestire i cataloghi delle fotografie, chissà… potrei passare stabilmente al loro software…

Nel frattempo debbo ammettere che Adobe ha costruito un ecosistema ben integrato per giustificare il pagamento di un abbonamento. Con la sincronizzazione sui loro server degli album di fotografie e le versioni di Lightroom per mobile e web è possibile sviluppare un raw praticamente ovunque. A Marzo a Tromsø io stesso ho sviluppato sull’iPad le foto scattate poche ore prima all’aurora boreale.

Oggi a tempo perso ho giocato con l’applicazione Spark. Cos’è Spark? Di fatto è una famiglia di tre applicazioni (mobile e web) per creare grafiche, pagine o video di grande impatto in maniera semplice. Beh… dato che le immagini dicono più delle parole vi metto un video di Adobe qui sotto ed il link alla pagina di Spark qui.

In effetti funziona molto bene. Carica le foto direttamente dagli album condivisi sul web di Lightroom, permette l’inserimento di contenuti fissi o a scorrimento sulle immagini, la formattazione del testo. Tutto in modo semplice. Detto ciò, visto che siamo nel periodo di Halloween ecco a voi un contenuto in linea col periodo: l’Angelo del Dolore. Basta cliccare sull’immagine qui sotto per essere trasportati nella relativa pagina di Spark 😉

Adobe Spark Page