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Miner

500px lancia ogni settimana un piccolo concorso. Non si vince nulla salvo la soddisfazione di finire nella ristretta cerchia di foto scelte e messe in evidenza sul blog del sito. Il concorso appena conclusosi era intitolato people at work  e questa mia foto è stata appunto scelta dallo staff 🙂

Per la cronaca siamo in Bolivia. Sullo sfondo Potosì, a 4000 metri. La foto l’ho scattata a 4500 metri, all’ingresso di una delle miniere d’argento. Lui è uno dei minatori che ci ha accompagnato nelle viscere della montagna.

Potosì è famosa per le sue miniere d’argento. Buona parte dell’argento che gli spagnoli ricavarono dal loro impero coloniale in Sud America proveniva da queste miniere. In città era stata costruita una zecca per trasformarlo in loco in lingotti e monete, così da trasportarlo più facilmente in Europa.

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L’argento del vecchio filone in realtà è praticamente esaurito e le cooperative formate dai minatori sperano di scovare una nuova ricca vena. Passano la giornata in miniera, succhiando foglie di cocaina nelle pause all’aria aperta per non sentire la fame. I loro pasti infatti si limitano alla colazione e alla cena. La sopravvivenza in miniera è di circa quindi anni. Poi spesso si muore per silicosi. Una vita infame in un posto che non riesce ad offrire di meglio ai suoi figli.