O almeno, per ora, funzionicchia, su Mandriva 2010.
Intanto per riuscire a farlo funzionare ho dovuto partire da zero, con un profilo nuovo di zecca. E quì m’ha aiutato un recente disastro a cui sono sopravvissuto solo grazie al mia hard disk esterno.
Comunque ho seguito questa wiki ed il desktop semantico ha preso vita.
In sintesi avendo installato una Mandiva One KDE ho dovuto installare dai repository Mandriva soprano-plugin-sesame2, che s’è portato appresso java-1.6.0-openjdk.
Fatto questo sono andato in Configura il tuo Desktop e di lì, nella tab Avanzate, in Ricerca Desktop.
Ho messo la spunta ad entrambe le box: Abilita il Desktop Semantico Nepomuk e Abilita l’indicizzazione. Fatto questo nella tab impostazioni avanzate ho selezionato le cartelle dl profilo utente da indicizzare.
A questo punto ho installato il plasmoide Task Menagement, disintallato Kmail ed installato Kmail-Nepomuk, installato il Nepotask Plugin per Firefox1.
Ciliegina sulla torta ho aggiunto alle risorse di Dolphin il Nepomuk Tree così da gestire i Task come fossero cartelle reali.
Risultato: soddisfacente, anche se l’aggiunta dei componenti ai Task a volte risulta lenta. Ma siamo all’inizio. Farò un po’ di esperienza in questi giorni, ma sicuramente la possibilità di avere cartelle virtuali che raggruppino tutti gli elementi che fanno capo ad un progetto è un passo avanti spettacolare.
PS
Qualche rifinitura ovviamente c’è da fare. Per ora l’apertura delle mail via cartelle virtuali è macchinosa e poco soddisfacente. Ma, come ho già detto, siamo all’inizio…
PPS
Un discorso a parte meritano i continui crash di Dolphin da quando ho attivato Nepomuk…
- serve per aggiungere le pagine web velocemente al task corrente [↩]