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New Middle East

Girando sul web sono incappato nel sito global research, dove ho trovato un articolo che mi ha incuriosito. Ammetto di essere stato attratto dalla mia passione per le mappe. Se ne noto una miniatura la devo vedere intera.

L’articolo parlava del concetto di Nuovo Medio Oriente, concetto introdotto da Condoleeza Rice durante l’ultima guerra tra Israele e Libano…
Secondo l’autore dell’articolo, Mahdi Darius Nazemroaya, l’obiettivo di Stati Uniti, Inghilterra ed Israele sarebbe quello di utilizzare la crisi libanese per portare la tensione dell’area ad un punto di rottura definito di caos costruttivo. Grazie a questa situazione di crisi sarebbe possibile ridisegnare i confini della regione in linea con gli obiettivi geo-strategici delle tre potenze. La mappa presentata dal tenente-colonnello Ralph Peters si basa su varie mappe combinate con i confini esistenti o potenziali della zona dal tempo della Prima Guerra Mondiale. Sinceramente non so quanto ci possa essere di vero o di sensato in tutto ciò, comunque resta verosimile a mio parere che una suddivisione del Medio Oriente nei confini proposti nella mappa potrebbe abbassare di molto le tensione nell’area. Di fatto si accetterebbe una suddivisione in tre stati dell’attuale Iraq e si lascerebbero disgregare l’Arabia Saudita ed il Pakistan. Curiosità per la mappa a parte resto fautore della via pacifica all’autodeterminazione dei popoli, anche se mi sembra che da quelle parti questo concetto non vada molto di moda…