Stefan Zweig viene considerato uno scrittore minore della sua epoca. Leggo nella prefazione di Daniele Del Giudice questa definizione e sinceramente non so se poter concordare. Meno famoso di altri forse. Ma i personaggi, la storia, tutto quello che rimane al lettore di Novella degli scacchi, storia pur breve, non mi sembrano per nulla far meritare a Zweig una nicchia di secondo piano. Anzi, andrebbe conosciuto meglio.
