Skip to content

Online Backup

E finiamo la settimana dedicata alla messa in sicurezza di tutta la mia vita digitale. Tutto era iniziato lo scorso weekend col cambio delle mie password. A questo è seguita l’attivazione sui servizi Google e Dropbox della verifica in due passaggi, detta all’inglese 2-step verification.

What is it? chiderete voi?!?

Semplice: se da un dispositivo non precedentemente accreditato qualcuno tenta di accedere con le mie credenziali ai miei account, oltre a username e password deve immettere anche un codice numerico casuale che viene spedito via sms al mio cellulare. Non tutte le applicazioni in commercio supportano questo sistema (vedi Mail o Reeder su Os X/iOS) ma Google permette di generare password specifiche per ogni app che lo necessiti, in attesa che vengano adeguate. Insomma dal punto di vista delle intrusioni dovrei stare più tranquillo ora…

M’era rimasto in sospeso un unico cruccio. E riguarda il backup dati. E si, perché tu puoi avere tutte le sicurezze che vuoi, ma se il disco rigido si rompe? Se un ladro ti ruba il computer? Insomma, se ogni tanto non salvi i tuoi documenti, le tue foto, ciò che per te è prezioso su un disco rigido esterno non potrai mai dormire tranquillo. E queste cose succedono. Anni fa il disco rigido del mio computer aziendale smise di funzionare senza preavviso. Un’altra volta, giocando con i settaggi della lingua su Linux mi ritrovai con la cartella utente vuota! Quella volta fui fortunato. Ne avevo casualmente effettuato il backup su un disco rigido esterno e non dovetti fare altro che rimettere i file al loro posto.

Da quando ho un Mac nel sistema operativo è incluso Time Machine. E’ un programma di backup molto semplice ma efficace, visto che ti permette di cercare per data nel suo archivio e di ripristinare il sistema operativo o una singola applicazione. Grazie ad un disco rigido esterno collegato alla rete WiFi i backup avvengono in automatico senza che io ci debba pensare.

Tutto bene, no? E no. Perchè è un po’ che mi rode un tarlo. Perchè succede che i ladri entrino in casa e si portino via computer e disco esterno. O che la casa prenda fuoco. Si, lo so… non succede mai. Però poi lo vedi accadere. L’anno scorso ero fuori Roma e ho visto su Facebook un appartamento nel quartiere in fiamme! Un’altra volta un amico mi raccontava proprio dei ladri che gli avevano portato via tutto il materiale elettronico da casa. Come fare?

La soluzione è un secondo backup in remoto. Meno fine di quello con Time Machine – diverrebbe un servizio troppo esoso sia in termini di banda che di costo – sarebbe la soluzione ideale. Fin’ora però i costi erano proibitivi per un utente privato.

Ultimamente però, grazie ad una collaborazione tra Infostrada e F-Secure la situazione è cambiata. Online Backup è un servizio di backup con spazio illimitato al costo di meno di 50 euro l’anno. Per la precisione 3,95 euro al mese. Ho pensato che, per quel che stimo valere le foto di una vita, mail e vari documenti, il costo fosse più che accettabile.

Il servizio necessita l’installazione di un’applicazione che gestisce da PC o Mac il backup ed il ripristino. E’ molto semplice da settare e permette anche di limitare la velocità di upload per non crearci problemi di banda. Online backup possiede anche un’interfaccia web da cui accedere ai propri file. File che da tale servizio web possono anche essere singolarmente condivisi sui maggiori social network – anche se qust’ultima feature mi sembra una pagliacciata… ma va tanto di moda avere la possibilità di condividere… Ah, dimenticavo, si possono anche far stampare le foto archiviate.

Ovviamente il primo backup, quello completo – i successivi riguarderanno ovviamente solo i file modificati, aggiunti o eliminati – richiede un bel po’ di tempo, anche in relazione alla propria larghezza di banda. Ma il processo funziona in automatico e non crea problemi nell’utilizzo del computer. Ora mi sento veramente tranquillo 🙂

CategoriesNews