Skip to content

OsX 10.10 e (forse) il prossimo Aperture

Solo tre anni fa mi lamentavo dei limiti del sistema cloud di Apple. Il sistema risentiva ancora delle scelte di Steve Jobs ed era così limitato da essere veramente poco utile. Man mano che il tempo è passato debbo ammettere che Tim Cook si è slegato dal fantasma del cofondatore di Apple. Con iOs 7 di fatto il divario di funzionalità con Android è stato colmato per buona parte. Con la presentazione di iOs 8 e OsX 10.10 chi si trovasse in un ambiente integrato (Mac, iPhone, iPad) avrebbe dei vantaggi non da poco grazie a continuity che darebbe la possibilità di gestire telefonate, sms e documenti indifferentemente e facilmente tra i vari dispositivi.

Insomma sembrerebbe tutto molto bello se non fosse per due difetti: iCloud che mi si perde qualche file ogni tanto. E Aperture che ancora non viene aggiornato – anche se forse potrei aver capito il perché.

Iniziamo dai documenti fantasma. In quel di Cupertino dovrebbero smetterla di pensare a come fare terminali più sottili e dovrebbero investire di più nei servizi. Finchè iCloud mi duplica una nota, poco male. Ma quando – e siamo alla seconda volta – mi fa sparire un file, andiamo proprio male.

numbers_icloud

Il colpevole è Numbers, programma per gestire fogli di calcolo. E dire che stavo quasi per parlarne bene, dopo l’ultimo aggiornamento grazie al quale l’app ha smesso di voler ricaricare i file dalla nuvola ogni mattina! Il file incriminato è sempre lo stesso – non gli piaccia il nome?!? So di non averlo cancellato per errore. E’ uno dei file che utilizzo per lavoro e presto loro molta attenzione. Semplicemente il pomeriggio c’era e la sera era scomparso.

Niente panico. Sebbene ogni tanto faccia qualche copia di backup manuale dei file sull’iPhone, in automatico OsX mi fa il backup del sistema. Ed i file sulla nuvola sono sempre presenti in locale sul Mac. E’ bastato aprire il Finder, cliccare sul menù a tendina Vai premendo in contemporanea il tasto alt per far comparire Libreria (qualche genio in Apple ha pensato di nascondere la cartella), cliccarci, andare su Mobile Documents e lì entrare nella cartella di Numbers. A quel punto ho avviato Time Machine e ho ripristinato il file scomparso.

Chissà se con l’iCloud Drive di iOS8 in Apple decideranno di implementare la genialata di conservare una cronologia dei documenti – stile Dropbox?!?

Passiamo poi ad Aperture. Sono anni ormai che il programma è fermo di fatto alla versione 3 ed è stato ampiamente surclassato da Lightroom.

photos

Non ci sarebbe nessun motivo valido per non proseguirne lo sviluppo, visto che tra l’altro gli altri due programmi per professionisti (Final Cut Pro e Logic Pro) sono stati aggiornati. Però sembra che Apple stia faticosamente cercando la sua strada per la gestione foto. Dopo l’app Streaming Photo di dubbia riuscita ora tocca alla Photo in arrivo con iOs 8 e con OsX 10.10 (anche se qui arriverà nel 2015). Non servirebbe certo tutto questo tempo per rifinire un’applicazione che nella demo di Apple nel WWDC funziona già a dovere. A questo punto mi aspetto in concomitanza con il rilascio di Photo quello di Aperture X, major release ripensata per l’integrazione con iCloud Drive.

Vedremo… Intanto quando arriverà iOs 8 vedremo come funzionerà questo Photo.