Ma voi vi rendete conto di cosa mi tocca sentire a cena in tv? Bagnasco, cardinale e presidente della CEI, che dice cose come: il profluvio di critiche contro il Papa «si è prolungato oltre ogni buon senso» e «non accetteremo che il Papa, sui media o altrove, venga irriso o offeso».
Mica l’ho detto io che il preservativo non serve per limitare la diffusione dell’AIDS! L’ha detto lui!
Forse, vista la poca pratica, non sa che funge da barriera allo scambio di liquidi e che quindi impedisce di infettare il partner. Vabbè. Qualcuno glielo spieghi. Bastano le parole, non servono pure i disegnini. Spero…
E poi che senso avrà chiedere la castità a chi già deve evitare di fare due pasti al giorno e che ha un’aspettativa di vita sui 30 anni. Se va bene. Surreale…
E poi… Bagnasco! Lei sarà pure cardinale, quindi votato a difendere fino al versamento del sangue la sua fede. Ma non esageriamo. I lefebvriani. Williamson. Ma non ci si poteva parlare prima con ‘sti quattro gatti dimenticati da tutti. Vi lamentate del vespaio venuto fuori non appena gli avete concesso un po’ di visibilità ritirando la scomunica. E che vi aspettavate da loro? Non hanno fatto un passo indietro fin’ora. Lo fate voi e vi meravigliate che quelli si mettono a ribadire le loro ragioni? Bagnasco! Suvvia!
Mi tocca considerare che questo pontificato è molto superficiale. Il Pontefice sembra un vecchietto spaurito scortato da una corte raffazzonata ed improvvisata. Va bene che è stato eletto un papa in là con gli anni come papa di transizione dopo una personalità forte come Giovanni Paolo II. Comunque non è per forza il caso di esporlo a simili figuracce, no? Invece di andare in tv a fare un pignistero, Bagnasco! perchè non facciamo i compiti a casa ed evitiamo di trovarci in situazioni senza via di uscita? Bagnascooooo! Rispondi?