Whatsapp è il sistema di messaggistica più diffuso in Italia, sebbene soffra i limiti di una architettura vecchia: puoi installarlo solo su uno smartphone, visto che è associato alla sim. Non possiede client per tablet o postazioni fisse. Ma – un po’ come Facebook nei confronti di Google Plus – è così diffuso che ci trovi tutti i tuoi amici. Ragion per cui è una delle prime applicazioni che tutti installano sui loro nuovi smartphone.
Una delle seccature di Whatsapp è che segnala l’ultimo collegamento dell’utente. Spesso uno legge un messaggio ma non risponde subito. Azione connaturata con la filosofia dell’utilizzo del concetto di messaggio: se devi contattarmi ed hai premura, mi telefoni! In tutti gli altri casi mi invii un messaggio.
Ma non tutti comprendono questa banale ovvietà – ansia da prestazione? – e capita che qualcuno ti racconti di simpatiche scenette riconducibili al genere: ti eri collegato ma non mi hai risposto! Per ovviare a questi simpatici siparietti basta andare in Impostazioni->Impostazioni chat->Avanzate e disabilitare il servizio di notifica dell’ultimo accesso.
E anche gli ansiosi sono serviti 😛