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Referendum? Ma su cosa?

Continuo a rimanere basito dalla marea di cose insensate che sento in tv. O che leggo sul sito del corriere. Veltroni e Di Pietro vogliono sostenere la protesta degli studenti universitari proponendo un referendum per abrogare il decreto Gelmini ormai divenuto legge. Ma qualcuno s’è reso conto che nel decreto approvato non si parla di università? Caspiterina!!! Si parla di maestro unico alle elementari, di ripristinare il voto in condotta, di passare ad una valutazione in decimi nella scuola primaria, di evitare che i libri di testo cambino di anno in anno, costringendo le famiglie a comprarne sempre di nuovi. Dell’università non si parla minimamente. Dove se ne parla allora?

Ma nella legge 133 del 2008 ( vedi il mio post dell’altro giorno). Ma l’opposizione non parlava di quello, ma della legge 137. E gli studenti universitari politicizzati1 c’hanno organizzato occupazioni, cortei e domani pure uno sciopero. Confusione? Siamo maligni: ignoranza. Quando si parla solo per dar fiato alla bocca…

Ma mica è finita quì. A Luglio è stata approvata la finanziaria ed è lì che sono stati approvati dei tagli di bilancio per il Ministero dell’Istruzione che si sono concretizzati nella riduzione del turn-over dei professori, ed in altri provvedimenti. Ma Veltroni, che s’era candidato a guidare il paese, lo sà che le leggi di bilancio non sono soggette a referendum? Lo so io, che m’occupo d’altro. E non lo sa lui che dovrebbe occuparsene? Vabbè che di bilanci ha già dimostrato di capirne poco…2

In conclusione, salvo smentite3 concludo che l’opposizione… si oppone: a prescindere. Mah… contenti loro…

- Note all'articolo
  1. quelli che sono lì per studiare protestano chè li si impedisce di farlo []
  2. leggi quest’altro mio post []
  3. le fà Berlusconi continuamente, potrà farle pure Veltroni, no? []