Che verve nel quartiere al ritorno dalle ferie!
Prima tre ragazzi promuovono una protesta, battezzata TreninoDay, contro l’amministrazione del XIII Municipio a base di email e fax. L’obiettivo è sensibilizzarla sulla costruzione della fermata della metro ed sul risistemamento di Via di Malafede. Insomma quello che aveva deliberato il Comune di Roma il 16 Novembre 2006 (Deliberazione 182, la trovate sia sul sito del CdQ sia su quello del Comune di Roma). Protesta che sortisce un buon effetto con più di 130 email e vari fax.
Poi, dopo lunghe insistenze, riusciamo a far effettuare un sopralluogo ad un dirigente AMA a Via Agus, ridotta a discarica abusiva. Il tipo ci propone di creare un’isola ecologica e a noi, visto che il Consorzio non ha soldi in cassa per pulire da se la via, sembra una buona idea.
Organizziamo il sit in del 20 e nel frattempo iniziamo a dire in giro della piccola novità. Apriti cielo. Su giardinodiroma.net sono tutti contrari all’isola ecologica.
Oddio, non è che hano tutti i torti. In effetti da progetto in questo quartiere non doveva esserci una discarica abusiva a Via Agus, doveva esserci una fermata del trenino, un mercato, un altro asilo ed un piccolo centro commerciale.
La proposta dell’AMA c’è piaciuta perchè risolve due problemi. Bonifica Via Agus e ne permette il recupero. Infatti a Via Agus c’è non solo il depuratore ma passano anche i tralicci dell’alta tensione. Impossibile quindi farci alcunchè. Chi manderebbe i figli a giocare lì dietro? Con l’isola ecologica si crea un servizio, si ottiene una sorveglianza e si evita, come avviene ora, che i nostri civili concittadini buttino i rifiuti ingombranti per strada.
Il problema vero è che il Consorzio è senza soldi. Sebbene nell’ultimo anno la morosità sia diminuita, resta sempre enorme. Il Consorzio ha debiti, più che crediti. E senza soldi è difficile pagare la gestione del verde. Il rifacimento della segnaletica. Pulire Via Agus e mettere una recinsione adeguata. Fare tutto, insomma. La proposta AMA c’è sembrata il male minore. Vedremo all’assemblea del 20 Settembre che ne penserà la popolazione…
PS
Aggiungo qualche considerazione ai due giorni di noioso dibattito su giardinodiroma.net. Internet è un media strano che permette di dire ciò che vogliamo nascondendoci dietro l’anonimato. Compaiono ogni tanto degli allegri personaggi a cui preme dire la loro. Hanno sempre ragione. E molto tempo libero per esprimerla. E se tu non gli rispondi subito (magari la notte come mi si chiedeva) si chiedono polemicamente il perchè! Già… chi lavora chissà perchè non ti risponde dieci minuti dopo che hai scritto qualcosa su un forum… chissà il perchè?
Il top poi si raggiunge quando dai delle risposte articolate. Ti chiedono spiegazioni e tu le dai. Spesso fanno affermazioni scorrette (non essendosi mai interessati del quartiere vanno avanti a supposizioni) e ti tocca scrivere un po’ per spiegare come stanno le cose, carte alla mano. Ebbene lì ti accusano di scrivere un post troppo lungo, che nessuno legge e di farlo apposta per confondere le idee. Ma forse le idee se le confonde solo chi le ha già confuse. Dove stà scritto che le cose debbano essere semplici? In Italia poi, dove dovunque si prenda contatto con l’amministrazione pubblica tutto diventa complesso e contorto. O forse quando si vede che le proprie argomentazioni sono deboli è più facile insultare e strepitare. La fine di uno dei noiosi thread è poi spettacolare. Ti fanno una domanda e poi ti criticano proprio perchè tu hai risposto alla loro domanda. Chissà se oltre ad una vis polemica autoreferenziale ‘stà gente ha pure un po’ di vis operosa e sarà capace di dare un contributo costruttivo alla nostra comunità?