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Pirates! Gold

Pirates Gold
Pirates Gold

Pirates! è stato il gioco a cui ho giocato di più sul mio primo computer, un Apple II c. E’ un gioco in cui il giocatore veste a tutti gli effetti il ruolo di un pirata a capo di una o più navi, al servizio della Spagna, dell’Olanda, dell’Inghilterra, o della Francia. Questo certo non vuol dire che si debba per forza rimanere fedele a una nazione. La propria lealtà può passare da una nazione all’altra nel corso del gioco, a seconda degli interessi del momento. Il gioco non ha una fine precisa, infatti non c’è una vera storia portante e il giocatore può decidere se accettare le sfide proposte, ritrovando i vari parenti dispersi o i vari tesori, o se limitarsi a saccheggiare le navi che trova lungo il suo cammino. Inoltre può saccheggiare e sconfiggere intere città, catturare altri fuorilegge come lui o sbarcare in tutte le città e alimentare floridi traffici commerciali. Il gioco comunque non dura all’infinito. Infatti il nostro pirata invecchia con gli anni e i combattimenti si fanno man mano più difficili a causa dei suoi acciacchi che aumentano col passare del tempo. Il gioco finisce quindi quando un giocatore si ritira. A questo punto ha guadagnato una posizione sociale per la sua vita futura, avendo ammucchiato la sua parte di bottino e avendo accumulato nel tempo terreni dai vari governatori come ricompensa dei suoi servizi. Così il pirata può passare dallo status di barbone fino a quello di consigliere del re.

Il gioco mette alla prova una vasta varietà di abilità: la coordinazione durante le sezioni di scherma, abilità tattica durante le fasi di combattimento marittimo e terrestre, ragionamento strategico, per qualsiasi cosa, da scegliere una moglie fino a decidere quando spartire il bottino con la ciurma. Inoltre, ogni partita può prendere strade differenti, vari eventi all’inizio del gioco possono modificare enormemente le future opzioni strategiche. Quindi il gioco è, per gli standard dei videogame, abbastanza educativo.

L’ultima uscita del gioco prima della decade di assenza dagli scaffali dei negozi, fu nel 1993. MicroProse sviluppò una versione a 256 colori chiamata Pirates! Gold per DOS, Macintosh, Sega Mega Drive, Amiga CD32 e Windows 3.x con colonna sonora basata su MIDI e supportarono l’utilizzo del mouse (nella versione in MS-DOS e nella versione per Windows).  I combattimenti sul mare, sulla terra o tra terra e mare sono stati fatti in una videata strategica in tempo reale. Gli avvistamenti non sono presenti in questa versione, e non ci sono oggetti speciali.