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The Expanse su Netflix

The Expanse è una nuova serie di fantascienza disponibile su Netflix. Siamo alla prima stagione, dieci episodi. Dieci episodi che, al pare della prima stagione di Stranger Things (link qui), mi sono visto più o meno uno dopo l’altro incollato alla televisione.

L’ambientazione di The Expanse è un universo in espansione, un universo però molto più credibile di quanto ci abbia abituato la fantascienza cinematografica. Niente galassie da percorrere in pochi minuti grazie ai salti iperspaziali alla Star Wars. Qui l’uomo ha mosso solo i primi passi nella colonizzazione del cosmo. Luna, Marte e la fascia di asteroidi. Poco più. Pianeti e planetoidi raggiunti tramite motori a propulsione nucleare capaci di accelerare le navi con i loro equipaggi di svariati G. Un composto da iniettare in vena per non morire schiacciati dalle spaventose accelerazioni. E taaaaanto tempo per coprire comunque le enormi distanze.

E poi ci sono le differenze culturali, ma anche fisiche, tra i poli in cui si è divisa l’umanità. I terrestri che vivono in un mondo che ormai sopravvive a se stesso. I marziani ancora capaci di sognare un futuro migliore. E soprattutto i cinturiani, gli abitanti della fascia di asteroidi appunto, che in poche generazioni hanno sviluppato un fisico alto e sottile in risposta alla bassa gravità. Che sono terrorizzati dagli spazi aperti e dall’immaginare un cielo infinito. Che hanno sviluppato tratti sociali e culturali che li hanno resi ancora più distaccati dai terrestri del loro aspetto fisico. Una loro lingua, che mi ricorda l’esperanto, sostenuta da una gestualità delle mani derivata dalla necessità di comunicare attraverso le goffe tute spaziali. Si usano le mani per scrollare le spalle, annuire, proferire diniego o sorpresa.

Questa prima stagione sviluppa una trama che ci presenta il mondo di The Expanse ed i suoi personaggi principali. Tutto inizia con un mistero, la distruzione della nave Canterbury. E’ da questo evento che il precario equilibrio tra le tre anime dei terrestri si rompe. Ma la trama non sfrutta questo spunto iniziale per andare troppo avanti. Tutto gira intorno a questo mistero, al perché e al chi abbia attaccato la Canterbury. Ed in dieci puntate arriveremo a capire buona parte dei retroscena che animano il contesto generale, pezzo a pezzo insieme ai vari personaggi che dipanano parte del mistero insieme a noi.

La serie si basa sulla saga di James S. A. Corey, pseudonimo che racchiude due scrittori: Daniel Abraham e Ty Franck. Una saga in nove volumi, arrivata per ora al sesto romanzo. Penso proprio che inizierò a leggere il primo volume Leviathan – Il risveglio. Chissà che non abbia su di me lo stesso effetto del primo libro di Game of Thrones e che non mi divori tutti i libri già pubblicati della serie?

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