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Vigilanza RAI

Rido. Di Di Pietro. E’ diventato una macchietta. Accusa il prossimo di derive svariate. Ultimamente il governo di deriva argentina (nel senso di dittatura, non di tango ed affini). Taccia il prossimo di arroganza. E poi lui è il primo a compiere gesti arroganti! Il caso di Leoluca Orlando alla vigilanza RAI è esemplare.

Il Presidente della Vigilanza RAI è per tradizione un membro dell’opposizione. L’opposizione propone Leoluca Orlando. Che però non è ritenuto super partes dalla maggioranza e nemmeno da tutta l’opposizione (due rappresentanti dell’opposizione non l’hanno sostenuto nelle svariate votazioni avvenute ultimamente). Napolitano fà la voce grossa per risolvere l’impasse. La maggioranza chiede una rosa di tre nomi tra cui scegliere ma Di Pietro no, ha ragione lui (chissà perchè poi non lo votano tutti gli italiani, visto che ha sempre ragione?) e s’impunta sul nome di Orlando.

Arrivati ad una situazione ridicola maggioranza e un paio dell’opposizione t’eleggono un certo Villari, mai visto nè sentito, ma del PD, come Presidente della Vigilanza RAI.

Ed eccolo! Spunta fuori il nostro Veltroni: un gesto di arroganza!!! Ancora debbo capire chi non è stato arrogante tra tutti i protagonisti della vicenda. Ridicoli tutti…

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