Ieri ho aperto Steam e, come previsto, ho trovato pronto al download XCOM 2. Ho iniziato giocarci tra ieri ed oggi e l’ho subito trovato appassionante.
Ma di che parliamo? Occorre fare un piccolo passo indietro e ricapitolare i capitoli precedenti. La saga XCOM (il link al sito è qui) è un gioco tattico a turni in cui la Terra è sotto attacco da parte di forze aliene. Una trama quindi molto semplice, dove tutto il divertimento sta nel guidare una squadra di forze speciali, gli XCOM appunto, il cui compito è respingere l’attacco. Il giocatore deve sia gestire la base XCOM (reparto ingegneria, ricerche, ecc) per aumentare le possibilità di vittoria, sia gestire le varie battaglie condotte da una squadra composta da più specialisti. I nostri eroi combattono utilizzando varie armi, traendo il massimo vantaggio dal saper sfruttare al meglio il territorio in cui si muovono, sia esso un tessuto urbano, un bosco, l’interno di un edificio o di una nave aliena.
Il titolo originario XCOM: Enemy Unknown risale al 1994. Sebbene ne avessi sentito parlare, al tempo lo snobbai. L’ho riscoperto recentemente, un paio d’anni fa, col suo remake omonimo. Prodotto da Firaxis, il moderno XCOM: Enemy Unknown e la sua espansione XCOM: Enemy Within sono mere copie ammodernate del gioco originale. La vera evoluzione arriva quindi ora con XCOM 2. L’attendevo da qualche mese ormai e sembra soddisfare appieno le elevate aspettative che avevo.
Ho giocato un po’ d’ore ad XCOM 2 che, a prima vista, si presenta molto più complesso della versione precedente.
Sono passati vent’anni da quando i leader mondiali hanno firmato una resa senza condizioni con le forze aliene. Gli XCOM, l’ultima linea di difesa del pianeta, sono stati decimati e dispersi. Ora gli alieni governano la Terra e costruiscono scintillanti città che promettono un futuro luminoso per la nostra specie. Sotto la superficie, però, si nasconde un sinistro piano e una brutale repressione di chi si oppone al nuovo ordine. Solo chi vive ai confini della società ha un barlume di libertà. E’ qui che una forza si assembla nuovamente per difendere l’umanità. In constante fuga, le truppe rimaste degli XCOM devono trovare un modo per risorgere dalle loro ceneri, esponendo la dura verità dietro l’occupazione e spazzando via gli alieni una volta per tutte.
Queste le premesse della nuova trama. Dopo vent’anni le forze aliene mettono in campo truppe più potenti e letali. Scordatevi il ridicolo sectoide da abbattere con un solo colpo. Ora tutte le truppe sono resistenti e spesso indossano corazze. Ma per fortuna ci sono molte novità anche sul fronte degli umani. Quella che più mi sta piacendo è la nuova unità ranger. I ranger presentano due caratteristiche vincenti. Da un lato la possibilità di utilizzare una spada per il combattimento a distanza ravvicinata – una tattica che era poco implementata in XCOM e che risulta molto, molto utile. E poi la possibilità di muoversi furtivamente, così da aggirare le sentinelle nemiche o tendere agguati letali.
La gestione della base XCOM è sicuramente più complessa ora, meno automatizzata rispetto a prima. Sia perché la nuova base consiste in una nave rifornimenti aliena rubata e ancora da rimettere a nuovo. Compito che spetterà a noi tra una missione e l’altra. Sia perché dovremo girare per il mondo per stabilire contatti con le varie cellule della resistenza e per procurarci i materiali di cui avremo bisogno. Inutile dire che gli scenari in cui si muovono le truppe nei combattimenti sono fatti veramente bene, fluidi e dettagliati. Ho apprezzato molto anche la possibilità di recuperare parte dell’equipaggiamento del nemico, cosa che all’inizio della storia contribuisce ad alleviare l’enorme svantaggio il raffazzonato armamento XCOM e quello dei suoi avversari. Un’altra cosa che mi sta piacendo tanto è la possibilità di violare torrette e sistemi di allarme per disattivarli o utilizzarli a proprio favore! Una cosa che nei video di presentazione mi sembrava marginale ma che sta diventando parte integrante delle mie tattiche ora.
Insomma se, come me, avete adorato XCOM: Enemy Within, allora vi appassionerete sicuramente ad XCOM 2! Welcome back, Commander e buon gioco a tutti