Leggo con soddisfazione questo articolo di RomaToday. E’ stata sgominata una banda di 16 romeni dedita ai furti in cantieri ed in attività commerciali.
Marchio di fabbrica della banda: l’utilizzo di un’auto come ariete per sfondare le saracinesche delle attività commerciali.
I furti sembra fossero su commissione. Quindi resta per ora il mistero su chi sia stato il committente del furto al bar Bombonera avvenuto il 24 Maggio 2009.
Sensazione personale, nessuna prova nè riscontro a sostenerla, ma io continuo a pensare che ci sia un’unica mano sia dietro l’incendio di Pasqua sia dietro questa seconda azione delittuosa. E, sempre senza prove, ma mosso da fertile fantasia, penso anche che le vicissitudini del bar siano da legare al racket delle scommesse.
Da cosa scaturisce questa mia fantasia?
La vecchia gestione non aveva avuto nessun problema di questo genere. Se non rammento male la nuova gestione subentrò nel periodo in cui il centro scommesse a Via Cacini era stato posto sotto sequestro1. Bombonera aveva pubblicizzato con dei volantini il rinnovo del locale, la possibilità di giocare al superenalotto e quella di effettuare scommesse sportive. Chissà? Magari qualcuno non gradiva tutta questa attività nel settore.
Comunque sia, per gli amanti del gioco, sull’Ostiense, all’altezza dell’incrocio con Via di Sarsina, ha aperto un bel centro scommesse, con slot machines e altre amenità del genere. Confido che l’arrivo di tutta questa concorrenza faccia calare l’attenzione sulle attività commerciali del quartiere.
- Note all'articolo- tra l’altro nemmeno so il perchè. Qualcuno mi illumina? [↩]