Bella avventura grafica, densa di mistero. Se avessero tradotto i dialoghi, anzichè limitarsi a sottotitolarli sarebbe stato sicuramente meglio.
Interpretiamo due personaggi, raccogliamo oggetti, risolviamo enigmi e puzzle – molto semplici ed intuitivi.
La trama è variegata e ci porta a girare il pianeta, restando legati all’evento accaduto nella steppa siberiana nel 1908.