In occasione di un breve passaggio per Torino ho approfittato per scattare qualche foto.
Prima di arrivare in centro sono passato per una zona ex industriale, dove mi sono ritrovato davanti anche ad un simil gazometro, come quello che abbiamo qui a Roma. Solo più piccolo.
I giardini di Palazzo Reale ospitavano alcune istallazioni per l’iniziativa Arte alle Corti (link qui). Mi hanno colpito molto due opere. Un grande gorilla in bronzo scuro di Davide Rivalta ed una rievocazione della città industriale, resa attraverso una piramide di carcasse d’automobili e di animali che si aggirano nell’intorno di Paolo Grassino.
Ho approfittato anche per visitare la mostra dedicata a Dorothea Lange a Camera, Centro Italiano per la Fotografia (link qui). Fotografie degli ani ’30 e ’40, anni in cui documenta gli eventi epocali che hanno modificato l’assetto economico e sociale degli Stati Uniti. Fra il 1931 e il 1939, la zona delle Grandi Pianure degli Stati Uniti venne colpita da una grave siccità e da continue tempeste di sabbia, che misero in ginocchio l’agricoltura dell’area, costringendo migliaia di persone a migrare. Dorothea Lange fece parte del gruppo di fotografi chiamati dalla Farm Security Administration (agenzia governativa incaricata di promuovere le politiche del New Deal) a documentare l’esodo dei lavoratori agricoli in cerca di un’occupazione. E poi le foto della segregazione delle persone di discendenza giapponese (ma spesso di nazionalità americana e già alla seconda o terza generazione) dopo Pearl Harbour. Dal giorno alla notte furono infatti sgomberati interi quartieri, divise intere famiglie, sbarrati centinaia di negozi ed esercizi commerciali, deportate migliaia di persone di origine giapponese. Insomma una mostra interessantissima!
Prima di ripartire per Roma ho avuto anche l’occasione di visitare il Castello di Rivoli (link qui). Residenza sabauda, ospita il Museo d’Arte Contemporanea. Che come spesso accade ha opere che mi piacciono ed altre… dimenticabili 😎